Arag Italia premia la sostenibilità
Arag, la compagnia di origine tedesca, ha sviluppato uno score di sostenibilità, che consente di valutare le imprese in base a indicatori misurabili per ciascuno dei tre fattori ESG
Dal 1965 ha sede a Verona la filiale italiana di uno dei tre principali gruppi nel mondo specializzati nell’assicurazione di tutela legale: è Arag Italia, società di 145 dipendenti che si avvale di una rete di 1.000 intermediari su tutto il territorio nazionale, tra agenti e broker.
Nel 2022 l’azienda ha raccolto premi per circa 170 milioni di euro, confermando la propria leadership di mercato nella tutela legale. La mission del Gruppo è quella di garantire l’accesso alla giustizia a tutti.
Tra i prodotti più innovativi di Arag c’è la polizza di tutela legale per le imprese, in particolare per quelle con i migliori score di sostenibilità. Ne abbiamo parlato con Roberto Anesin, direttore intermediari e business assicurativo digitale di Arag.
«La sostenibilità è un tema sempre più attuale, sul quale anche la Commissione Europea sta intervenendo con normative sempre più attente – esordisce Anesin –. Nei prossimi anni saranno gradualmente introdotti per tutte le imprese anche degli obblighi, non ultimo quello di fare un bilancio di sostenibilità, mentre il rispetto dei criteri ESG sarà, tra le altre cose, uno dei parametri per l’accesso al credito.
Nell’ambito della nostra gamma di prodotti, la polizza impresa è uno di quelli in cui abbiamo sempre investito molte risorse. Con il recente restyling del prodotto abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti e abbiamo introdotto una linea riservata alle aziende più attente alla sostenibilità: si chiama linea Exclusive e prevede massimali più elevati – fino a 300mila euro – e garanzie più ampie per le imprese con i migliori rating ESG.
Uno score di sostenibilità, sviluppato insieme al gruppo Crif-Cribis, che consente di valutare le imprese in base ad indicatori misurabili per ciascuno dei tre fattori ESG: Environmental: valuta l’attenzione dell’impresa all’ambiente, attraverso misure come le emissioni di CO2, l’uso di materiali riciclabili, la gestione dei rifiuti aziendali, l’utilizzo di energie rinnovabili; Social: valuta le condizioni di lavoro, la sicurezza e il benessere dei dipendenti, attraverso misure relative come l’incidenza degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; Governance: riguarda la salute dell’impresa e tiene conto della presenza di policy e certificazioni aziendali orientate a garantire, ad esempio, equità, rispetto dell’ambiente, diversità ed inclusione.
La linea Exclusive prevede anche la copertura di difesa penale e resistenza alla richiesta per danni contrattuali ed extracontrattuali in caso di vertenze legate a marchi e brevetti. Inoltre, vengono coperte anche le spese legali relative alle vertenze contrattuali in tema di franchising.
Per promuovere questo nuovo servizio stiamo sensibilizzando tutte le nostre imprese clienti, nonché i nostri intermediari, gli agenti e i broker assicurativi al tema della sostenibilità e all’importanza sempre maggiore che rivestirà nel tempo».
Intorno alla tutela legale Arag ha costruito un vero e proprio ecosistema che tutela svariati aspetti della vita quotidiana. Dalla polizza dedicata alla famiglia a quella riservata ai professionisti, fino ai prodotti per la circolazione stradale e a tutela della patente di guida, quando questa viene ritirata al dipendente di un’impresa.
«In tema di mobilità – sottolinea Anesin – c’è da segnalare che i rischi non riguardano solo le autovetture, ma anche tutti i mezzi alternativi come i monopattini elettrici, il cui uso verrà regolamentato dal nuovo codice della strada.
Il nostro compito è fornire un supporto legale ai nostri clienti relativamente a tutti i rischi legati alla circolazione, in quanto il DDL in discussione in Parlamento inasprirà ulteriormente le sanzioni.».
Il tema della digitalizzazione dei servizi è prioritario per Arag: «La tecnologia è un fattore abilitante di tantissime delle nostre soluzioni, per interagire sia con il cliente che con i nostri intermediari e su questo investiamo molto.
Abbiamo una chatbot disponibile sul sito, inaugurata già in epoca Covid e che funziona come un assistente virtuale. Offre un servizio immediato e sempre migliore al cliente. Naturalmente il ruolo della consulenza rimane fondamentale per chi abbia in atto una controversia di qualsiasi genere e si può attivare tramite il nostro servizio ARAGTel.
Infine, abbiamo a disposizione il network di legali più importante che c’è in Italia: più di 900 avvocati con un elevato grado di specializzazione su aree come il diritto del lavoro (si pensi alla responsabilità penale degli imprenditori per gli infortuni sul lavoro) o il diritto ambientale».