• 07/09/2024

Bauli: sostenibilità oltre l’ambiente

 Bauli: sostenibilità oltre l’ambiente

Insegna Bauli

Nel bilancio di sostenibilità di Bauli spiccano l’attenzione al risparmio energetico, l’impegno a ridurre l’impatto del packaging e una gestione efficiente della logistica

Il Gruppo Bauli nell’ultimo anno ha rafforzato il proprio impegno sul fronte della riduzione dell’impatto ambientale. Recentemente ha pubblicato la seconda edizione del bilancio di sostenibilità, che racconta un impegno a 360 gradi per ridurre il proprio impatto sull’ambiente e migliorare la qualità dei prodotti e le condizioni di lavoro dei dipendenti.

«Il bilancio di sostenibilità incarna l’impegno del nostro Gruppo nel garantire la massima trasparenza e apertura verso i propri stakeholder, in particolare su temi cruciali quali il rispetto per l’ambiente, la cura delle comunità in cui operiamo e il benessere dei dipendenti – raccontano a Veneto Economy dal Gruppo Bauli –.

L’ultimo anno fiscale è stato un periodo denso di cambiamenti importanti per il Gruppo: abbiamo definito i nostri nuovi valori, mission e vision, abbiamo rafforzato il nostro impegno in ottica di continua attenzione alle persone e raggiunto risultati significativi sul fronte della riduzione del nostro impatto ambientale. Negli ultimi due anni abbiamo registrato una riduzione delle emissioni climalteranti di oltre 2.854 tonnellate di CO2».

L’impegno per l’ambiente

L’impegno del Gruppo per la riduzione dell’impatto ambientale riguarda tutti i passaggi della filiera produttive, dai consumi energetici al risparmio delle risorse idriche, dalla logistica al packaging, alla gestione dei rifiuti.

Per quanto riguarda il risparmio energetico, l’azienda è stata pioniera nell’adottare soluzioni quali la cogenerazione, la trigenerazione, gli impianti fotovoltaici e a breve si doterà di un Sistema Gestione dell’Energia certificato UNI EN ISO 50001. In particolare, nell’ultimo anno ha realizzato due impianti fotovoltaici, uno ad Altopascio e uno a Baramati, in India, con una capacità totale di quasi 1.230 KW.

Altro obiettivo dell’azienda è la riduzione dell’impatto del packaging, favorendo l’introduzione di materiale ecocompatibile e per molti prodotti monomateriale, in carta o plastica, che, in linea con gli approcci di economia circolare, permette la totale riciclabilità, evitando lo smaltimento indifferenziato. Inoltre, Bauli utilizza carta riciclata per il 97 per cento del totale del packaging in carta o cartone e sta studiando modalità innovative di sostituzione di quel 3 per cento per cui le normative richiedono l’utilizzo di carta vergine.

Nell’anno 2022/2023, la produzione di rifiuti del Gruppo è diminuita del 12 per cento rispetto all’anno precedente. Per l’87 per cento dei rifiuti prodotti è stato possibile evitare lo smaltimento, attraverso il riciclo (55 per cento dei casi) e il recupero (restante 32 per cento).

L’efficientamento nell’utilizzo delle risorse idriche è stato possibile grazie all’introduzione di un sistema di recupero idrico che, attraverso l’uso di una torre adiabatica, sfrutta il principio del salto termico per recuperare e riutilizzare l’acqua nel processo produttivo.

Inoltre, interventi importanti sono stati effettuati anche nel campo della logistica e dei trasporti. Grazie all’utilizzo di strumenti informatici all’avanguardia nella gestione dei flussi, i chilometri a vuoto evitati sono stati oltre 52mila, con un risparmio di circa 900 tonnellate di anidride carbonica, rispetto alle circa 700 del 2021 / 2022.

«Per raggiungere questi risultati, è stato necessario un grande coordinamento all’interno dell’azienda e una forte motivazione da parte di tutti verso il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità – spiegano in azienda –. Ovviamente questo non può prescindere dalle skill e dal know-how dei nostri collaboratori, che con grande competenza guidano le scelte strategiche e operative del Gruppo verso un continuo miglioramento del nostro operato sotto ogni punto di vista».

Sostenibilità, oltre l’ambiente

Non solo l’ambiente, nel bilancio di sostenibilità del Gruppo Bauli rivestono un ruolo centrale i dipendenti. Vengono incrementati costantemente i servizi e le iniziative di welfare aziendale, oltre a programmi di formazione e sviluppo sempre più personalizzati.

Inoltre, la questione della salute e sicurezza sul lavoro è sempre stata una delle priorità strategiche per l’azienda, che nel 2023 ha avviato il progetto Safety-First, mirato a creare un contesto culturale in cui l’attenzione alla sicurezza diventa un aspetto perfettamente integrato in ogni sito aziendale in tutto il mondo. Per raggiungere questo obiettivo è stata tracciata la Road to Zero Accidents, un processo di integrazione del tema della sicurezza in tutte le sedi considerando la comunicazione, la sensibilizzazione e la formazione come driver fondamentali.

Guardando al futuro, questi sono gli assi su cui si sviluppa la progettualità del Gruppo, come ci è stato raccontato: «L’obiettivo è di proseguire il contenimento delle nostre emissioni e del nostro impatto sull’ambiente e per fare questo le priorità sono: fonti energetiche, innovazione nel packaging, risparmio idrico, taglio degli sprechi, gestione ottimale dei rifiuti e della logistica.

Inoltre, non possiamo dimenticare il nostro impegno verso il territorio che ci ha visto nascere e crescere: proseguiremo a sostenere la nostra città e la nostra comunità attraverso iniziative di responsabilità sociale. Infine, responsabilità sociale per noi significa anche cura delle persone in termini di welfare e formazione: una delle azioni che stiamo implementando per prenderci cura dell’equilibrio psico-fisico delle nostre persone è per esempio l’avviamento di un percorso su più livelli per la tutela del benessere mentale e il miglioramento della vita aziendale».

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Luca Indemini

Giornalista specializzato in tecnologia e innovazione

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