Coldiretti Venezia: ok al decreto del Sindaco metropolitano

Coldiretti Venezia: approvato il decreto del Sindaco metropolitano con attenzione all’agrivoltaico sostenibile e alle produzioni agricole
Coldiretti Venezia esprime un forte plauso al Sindaco Metropolitano di Venezia per l’approvazione del decreto relativo all’individuazione delle aree protette di pregio potenzialmente inidonee alla realizzazione di impianti fotovoltaici, in conformità con le disposizioni della legge regionale 17/2022.
“Questa decisione rappresenta un passo fondamentale per garantire la tutela del nostro patrimonio agricolo e ambientale,- commenta Tiziana Favaretto presidente di Coldiretti Venezia – consentendo allo stesso tempo di esplorare le opportunità offerte dalle energie rinnovabili. Coldiretti ha svolto un ruolo attivo in questo processo, promuovendo numerosi incontri interlocutori con la Città Metropolitana per sostenere l’importanza di una presa di posizione sull’argomento con l’approvazione del decreto. La nostra associazione ha sempre sottolineato la necessità di coniugare la sostenibilità ambientale con la salvaguardia delle aree agricole, che sono il fondamento della nostra identità e della nostra economia locale.”
“La soddisfazione per questo risultato è grande”- sottolinea Giovanni Pasquali direttore di Coldiretti Venezia – ma è fondamentale che gli enti preposti mantengano alta l’attenzione anche nella valutazione di nuove proposte di impianti agrovoltaici. È essenziale che tali iniziative non compromettano la produzione agricola sottostante e che si continui a garantire la salvaguardia delle risorse naturali. La sinergia tra agricoltura e agrivotovoltaico deve essere perseguibile, ma con la massima cautela e attenzione verso le specificità del nostro territorio”.
Coldiretti continuerà a monitorare attentamente l’implementazione di queste politiche, collaborando assiduamente con gli enti per assicurare che le scelte adottate siano sempre in linea con le esigenze degli agricoltori e del contesto ambientale. Siamo convinti che solo attraverso un dialogo costruttivo e una pianificazione consapevole si possa costruire un futuro sostenibile per la nostra provincia, in cui l’agricoltura e le energie rinnovabili possano coesistere armoniosamente.
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