Federalberghi Veneto e Overtourism
Overtourism, tutti ne parlano ma pochi lo conoscono davvero, Federalberghi Veneto parteciperà domani, giovedì 12 ottobre, alla fiera in programma a Rimini TTG Travel Experience, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale
Per l’occasione sarà presentato uno studio dal titolo “Overtourism = Tourism Over?”: un’indagine che tenta di fare chiarezza, per la prima volta in maniera scientifica e analitica, con specifici indicatori e parametri, su un fenomeno che anima il dibattito pubblico e che rischia di condizionare negativamente il settore turistico italiano e regionale.
Il report al centro del convegno è stato realizzato da un gruppo di lavoro di Sociometrica, società di consulenza strategica fondata sulla ricerca, su incarico di Federalberghi Veneto, con il contributo dell’azienda Teamwork e di Cherry Bank.
Il direttore di Sociometrica Preiti: “Lo studio non avanza pretese di verità ma mira ad analizzare, attraverso indicatori oggettivi, il fenomeno dell’overtourism che spesso è raccontato in maniera soggettiva, cioè attraverso chi vive una condizione di sovraffollamento. Il nostro obiettivo è invece quello di tentare di definire quando si è di fronte all’overtourism e di fornire raccomandazioni concrete per una gestione sostenibile dei flussi turistici”.
Il presidente di Federalberghi Veneto Schiavon: “Presenteremo uno studio che approfondisce il tema dell’overtourism sui comuni del Veneto, da quelli più grandi a quelli di dimensioni più ridotte. Crediamo sia essenziale per il settore turistico, in particolare per le piccole e medie imprese, investire in ricerca e sviluppo. Il Veneto, con questa ricerca, si pone come apripista fra le regioni che intendono affrontare in maniera sistematica e analitica le sfide, presenti e future, dell’overtourism”.
L’overtourism, traducibile letteralmente come “troppo turismo”, è un argomento diventato di grande interesse e di stringente attualità anche nella nostra regione. Spesso però si assiste a una rappresentazione del fenomeno dominata più da opinioni, percezioni soggettive, correnti di pensiero che non da dati concreti, scientifici e incontrovertibili.
Con il proposito di rispondere alla fatidica domanda “Quando si può parlare di overtourism?”, Federalberghi Veneto organizza il convegno dal titolo “Overtourism=Tourism Over? Tutti ne parlano, ma pochi lo conoscono davvero”, in programma domani, giovedì 12 ottobre, alla Fiera di Rimini, nell’ambito di una delle più importanti manifestazioni per la promozione del turismo mondiale, la TTG Travel Experience (https://www.ttgexpo.it/ ). Sarà l’occasione per presentare il primo studio scientifico sull’overtourism commissionato dall’associazione di categoria alla società di consulenza Sociometrica, con il contributo di Teamwork e Cherry Bank.
Overturism: le premesse
Siamo da tempo abituati a vedere immagini di strade storiche e quartieri affollati di turisti. Queste rappresentazioni diffuse dai media tradizionali e dai social hanno generato nel tempo intense reazioni da parte dell’opinione pubblica, spesso tingendosi di toni di indignazione e, in alcuni casi, di aperta avversione verso i turisti. È bene chiarire però che la definizione di overtourism risulta labile se condizionata dalla percezione e dalla soggettività dei soggetti coinvolti, siano essi residenti che vedono peggiorata la qualità della loro vita a causa del sovraffollamento o turisti che hanno difficoltà a muoversi in giro per la città perché congestionata. Tuttavia una narrazione non precisa e non supportata scientificamente da numeri e dati rischia di far percepire l’intero sistema turismo come una “potenziale minaccia” per i centri storici e la qualità della vita dei suoi abitanti. Una percezione distorta che – va ricordato – potrebbe avere ripercussioni sulle economie locali e in particolare per quelle città e piccoli centri che dipendono fortemente dal turismo.
L’approccio metodologico
Quindi quando si può parlare, realmente, di overtourism? Obiettivo principale dello studio che sarà presentato domani a Rimini sarà identificare criteri chiari per definire l’”eccesso” di affluenza turistica, stabilendo indicatori tangibili e comprendendo le circostanze e modalità con cui si manifesta il sovraffollamento. S’intende, inoltre, investigare le cause profonde dell’overtourism, superando interpretazioni superficiali e letture “di pancia”, fornendo raccomandazioni concrete per una gestione sostenibile e rispettosa dei flussi turistici.
Gli obbiettivi
Spiega il direttore di Sociometrica Antonio Preiti: “Lo studio non avanza pretese di verità ma mira ad analizzare, attraverso indicatori oggettivi, il fenomeno dell’overtourism di cui tutti sentiamo parlare ma che spesso è raccontato in maniera soggettiva, attraverso cioè la percezione del soggetto che vive una condizione di sovraffollamento, sia che si tratti del cittadino residente che dell’ospite in visita. Il nostro obiettivo è invece quello di tentare di definire quando si è di fronte a un eccesso turistico, utilizzando un approccio analitico”.
Continua il presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon: “Presenteremo uno studio che approfondisce l’overtourism nei comuni del Veneto, una delle regioni con la più alta presenza turistica in Italia. Crediamo sia essenziale per il nostro settore, e in particolare per le Piccole e Medie Imprese, investire in ricerca e sviluppo. Il Veneto, con questo studio, si pone come apripista fra le regioni che intendono affrontare in maniera sistematica e analitica le sfide dell’overtourism, per garantire un futuro più sostenibile alle nostre destinazioni turistiche”.
Oltre al professor Preiti e al presidente Schiavon, interverranno anche il direttore generale di Federalberghi Alessandro Nucara, il CEO di Teamwork Mauro Santinato e l’amministratore delegato di Cherry Bank Giovanni Bossi.
L’appuntamento è dunque per giovedì 12 ottobre, dalle ore 14:30 alle ore 16:30, alla Fiera TTG di Rimini, all’interno della Sala Ravezzi 2, Hall Sud al 1 piano.
Fonte: Federalberghi Veneto
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