Firmata la ‘Carta europea di Lussinpiccolo’
Firmata la “Carta europea di Lussinpiccolo”. Italia e Croazia più vicine. Gettate le basi per il ponte tra Venezia e Lussino con il progetto Europa Adriatica
Nella sala consiliare del Comune di Lussinpiccolo è stato firmato un importante accordo che ha preso il nome di “Carta europea di Lussinpiccolo“.
L’intesa di partenariato è stata siglata dal sindaco del Comune di Lussinpiccolo Ana Kučić, dal presidente dell’Ordine Ingegneri Venezia Mariano Carraro, dal presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo Sanjin Zoretić, dal presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana in Croazia e Slovenia Marin Corva, dal direttore dell’Ente del Turismo Lussinpiccolo Dalibor Cvitković e dal referente di Jadranka Turizam Gianluca Cugnetto.
I sottoscrittori hanno definito la road map di cooperazione del progetto Europa Adriatica articolato in cinque livelli fino al 2025:
• cultura, arte e storia ponendo particolare attenzione a valorizzare gli elementi storici della Serenissima in Istria e Dalmazia che hanno generato prosperità tra le due sponde adriatiche e ricercare nuove collaborazioni contemporanee da presentare alla Capitale Europea della Cultura Nova Gorica e Gorizia 2025;
• istruzione e formazione con l’intento fondamentale di coinvolgere studenti e docenti di scuole e università affinché le nuove generazioni possano cimentarsi a realizzare attività europee finalizzate a favorire lo sviluppo sostenibile secondo gli orientamenti degli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni Unite;
• ricerca e ingegneria con l’obiettivo di realizzare ricerche scientifiche e iniziative ingegneristiche in favore dell’ambiente e per la difesa dei territori dagli effetti negativi causati dai cambiamenti climatici come evidenziato nella “Carta di Venezia – Position Paper Climate Change“;
• commercio e turismo di qualità per far conoscere e favorire la commercializzazione di prodotti tipici del Veneto e del Quarnaro insieme alle proposte turistiche eccellenti dei territori, nonché proporre all’Autorità Portuale di Venezia e all’aeroporto Nicelli del Lido la sperimentazione di nuovi collegamenti marittimi e aerei tra Venezia e Lussinpiccolo
• partecipazione e inclusione europea aggregare persone ed organizzazioni con le quali condividere obiettivi di benessere della collettività e prosperità territoriale guidate dai valori europei di libertà, democrazia, promozione della pace, uguaglianza sociale, rispetto dei diritti umani e tutela delle minoranze linguistiche.
Al meeting di Lussinpiccolo, coordinato dall’autore Vittorio Baroni, ha partecipato un team di ingegneri esperti composto da Mariano Carraro presidente Ordine Ingegneri Città Metropolitana di Venezia, Francesca Domeneghetti vicepresidente Ordine Ingegneri Venezia e coordinatrice gruppo di lavoro progetto Europa Adriatica, Hermes Redi direttore Consorzio Venezia Nuova Mario De Marchis consigliere Ordine Ingegneri Venezia, Sebastiano Carrer Thetis e membro Commissione cambiamenti climatici Ordine Ingegneri Venezia, Tommaso Marella di Thetis.
Il progetto Europa Adriatica, sotto l’egida del Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia e la collaborazione della Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica e Gorizia, vede il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Fiume, di AIL Venezia. Supporto della società di ingegneria Thetis, Consorzio Venezia Nuova, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Bellini Canella.
Entro il 2024 sono attesi analoghi accordi a Venezia, Rovigno, Pola, Zara, Fiume e Gorizia/Nova Gorica. Il programma delle iniziative prevede un gran tour via mare di tre settimane con le città del progetto che si svolgerà tra fine giugno e inizi luglio 2025. È allo studio un gran tour aereo di una settimana con l’ipotesi di creare un proposta assieme agli aeroporti delle sette città.