• 21/03/2025

Giornata nazionale del Paesaggio

 Giornata nazionale del Paesaggio

Sguardi – credits Mauro Varotto

Giornata nazionale del Paesaggio: forum del paesaggio – progetti in movimento

All’Orto botanico dell’Università di Padova, in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio, incontro con coloro che operano nel/con/per il paesaggio italiano

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ispirandosi a quanto previsto dalla Convenzione europea del paesaggio, ha istituito nel 2016 il Premio* (che si tiene ogni due anni) e la Giornata Nazionale del Paesaggio da celebrarsi, ogni anno, il 14 marzo al fine di richiamare il paesaggio quale valore identitario del Paese e trasmettere alle giovani generazioni il messaggio che la tutela del paesaggio e lo studio della sua memoria storica costituiscono valori culturali ineludibili e premessa per un uso consapevole del territorio ed uno sviluppo sostenibile.

La Giornata nazionale del Paesaggio prevede molte iniziative nazionali, tra cui quella a Padova, e vuole essere un’importante occasione per continuare ad approfondire la riflessione sulla cultura del paesaggio, diffondere la conoscenza del suo significato e la consapevolezza del suo valore.

Giovedì 14 marzo dalle ore 9.00 all’Auditorium dell’Orto Botanico in via Orto Botanico 15 a Padova, il paesaggio sarà protagonista di un evento intitolato “Forum del paesaggio – Progetti in movimento” organizzato dal Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità dell’Università di Padova in collaborazione con il Ministero della Cultura unitamente al Museo di Geografia e MoHu Center for Advanced Studies sempre di Ateneo.

L’incontro nasce dall’esperienza del dipartimento come segreteria tecnica, su incarico del Ministero della Cultura, nella scorsa edizione (2022-23) del Premio del Paesaggio e si propone di far incontrare tutti coloro che hanno partecipato alle varie edizioni.

«Il Forum celebra la Giornata del paesaggio in modo concreto, proponendo un confronto tra esperienze di partecipazione, di responsabilità civile e condivisa, di cura dei luoghi, che hanno trovato nel Premio una prima occasione di incontro – spiega Benedetta Castiglioni, Presidente del corso di laurea magistrale in Scienze del Paesaggio e responsabile della Segreteria Tecnica del Premio del Paesaggio -.

Un momento che l’Università di Padova, tra i soci fondatori della rete universitaria per l’implementazione della Convenzione Europea del Paesaggio (UNISCAPE), intende dedicare a chi si impegna attivamente, usando le parole del geografo veneziano Gabriele Zanetto, per migliorare il futuro della nostra casa comune, rendendola luogo di abitanti felici.

Il paesaggio è al centro di azioni e progetti e il Forum è l’occasione per far dialogare i soggetti che li propongono e che raramente hanno occasioni di confronto e riflessione sul loro operato. Partire dal Premio e dalle proposte che sono arrivate ci porta a capire se e come sia stato da stimolo per queste realtà, ma anche se e quali siano state le ricadute di un eventuale riconoscimento sulle realtà stesse».

All’Auditorium dell’Orto Botanico i referenti dei 73 progetti candidati al Premio, insieme a quelli delle passate edizioni e ad altri soggetti che operano “nel/con/per” il paesaggio sul territorio italiano, si incontreranno a Padova per promuovere la riflessione e la condivisione di idee negli ambiti dell’educazione, del benessere sociale, della tutela del patrimonio naturale e culturale e della rigenerazione e valorizzazione dei territori.

Punto di riferimento saranno i quattro criteri sulla base dei quali viene assegnato ogni due anni il Premio, secondo quanto previsto dalla Convenzione europea del paesaggio: sostenibilità, esemplarità, partecipazione pubblica e sensibilizzazione.

Alle ore 9.00 dopo i saluti di Monica Salvadori, prorettrice al Patrimonio artistico, storico e culturale, e di Andrea Caracausi, direttore del Dipartimento di scienze storiche, geografiche e dell’antichità, Luigi La Rocca, direttore generale della Direzione Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (MiC), Francesca Benciolini, assessora al decentramento e quartieri, politiche abitative del Comune di Padova, Salvina Sist, direttrice della Direzione pianificazione territoriale Regione Veneto, e Stefan Marchioro della Direzione turismo Regione Veneto, introduce i lavori Benedetta Castiglioni.

In questa prima sessione il contesto del Premio del paesaggio verrà illustrato dagli interventi di Isabella Fera con Francesco Eleuteri del Ministero della Cultura e Sabrina Meneghello dell’Università di Padova, mentre Mauro Pascolini dell’Università di Udine proporrà una riflessione sui presupposti teorici della costruzione del paesaggio in relazione ai temi della partecipazione pubblica.

Fulvio Adobati e Riccardo Rao dell’Università di Bergamo presenteranno invece il progetto “La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo” e la sua evoluzione dopo essere risultato vincitore dell’edizione 2020-21. Alle 11.30 si terrà una tavola rotonda, moderata da Margherita Cisani, Università di Padova, dove i referenti di alcuni dei progetti presentati e gli advisor del Premio discuteranno sul rapporto tra società civile e istituzioni nei confronti del paesaggio, mettendo in luce quali siano gli attori coinvolti e quelli da coinvolgere, e quali competenze siano necessarie in questo ambito, mettendo a fuoco il ruolo dell’università nella formazione e nel consolidamento delle relazioni.

Nel pomeriggio, dalle ore 15.00 i lavori proseguiranno a Palazzo Wollemborg, sede del Museo di Geografia in via del Santo 26 a Padova, dove saranno allestiti tre diversi tavoli di lavoro suddivisi per tipologia di progetto, con il coordinamento di laureande e laureandi, laureate e laureati del corso di Scienze per il Paesaggio.

Condividendo le diverse esperienze si dialogherà sull’utilità dei riconoscimenti istituzionali per supportare lo sviluppo dei progetti, sull’incontro/scontro tra aspetti formali ed esigenze pratiche, sulle ricadute delle varie attività sul paesaggio in termini materiali e immateriali, allargando lo sguardo anche verso le prospettive future.

VENETO ECONOMY -Giornata nazionale del Paesaggio
Orti Generali – credits Giuseppe Moccia

Per maggiori informazioni: https://www.dissgea.unipd.it/forum-paesaggio-24

*Il “Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa”, nato a seguito della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio da parte di 39 stati membri tra cui l’Italia, ha cadenza biennale ed è stato organizzato per la prima volta nel 2008. Esso mira a premiare iniziative concrete ed esemplari per il raggiungimento degli obiettivi di qualità paesaggistica nel territorio.

I progetti cui viene conferito il premio o una menzione speciale entrano a far parte dell’Alliance du Prix, creata dal Consiglio d’Europa, per dare rilevanza alle azioni virtuose attuate dalle comunità e nel contempo favorire scambi reciproci di esperienze tra diversi territori sia nazionali che europei. L’Italia ha sempre partecipato ad ognuna delle edizioni del Premio.

Tutti i progetti italiani pervenuti nelle passate edizioni sono stati la testimonianza di azioni esemplari realizzate attraverso politiche sostenibili di sviluppo economico ed etico, volte all’integrazione delle popolazioni locali – vecchi e/o nuovi residenti – con il territorio di appartenenza e le varie forme in cui la cultura del paesaggio si esprime nel territorio italiano, sperimentando approcci diversificati e percorsi operativi legate alle culture e memorie locali.

VENETO ECONOMY -Giornata nazionale del Paesaggio
Benedetta Castiglioni

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