Space Meetings Veneto
Space Meetings Veneto – Il Summit internazionale dedicato all’aerospazio si conclude con numeri importanti: oltre 1700 presenze e 2300 incontri B2B organizzati
Luca Zaia, Presidente Regione del Veneto: “Venezia è stata capitale dell’Aerospazio richiamando tanti i giovani, tra studenti e startupper, che vogliamo trattenere e far crescere nel nostro territorio”
Federico Zoppas, Presidente RIR AIR: “In questi tre giorni abbiamo vissuto un’esperienza che ci ha lanciato in un mondo di idee e connessioni senza limiti”
Si è conclusa ieri la prima edizione di Space Meetings Veneto, l’evento internazionale promosso dalla Regione del Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale AIR- Aerospace Innovation and Research, che ha riunito a Venezia i principali operatori globali dell’economia dello spazio e dei settori tecnologici emergenti, per discutere degli ultimi sviluppi nel mondo delle applicazioni satellitari, tecnologie innovative, supply chain e investimenti.
««Per tre giorni Venezia è stata “capitale” dell’Aerospazio – ha commentato Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto – richiamando le principali aziende nazionali e internazionali del settore oltre ai player veneti che operano in questo campo, con giovani e start up.
Abbiamo registrato numeri importanti che decretano il successo della manifestazione e confermano il forte interesse delle Istituzioni e del sistema finanziario, imprenditoriale e della ricerca verso questo settore, considerato una delle più interessanti opportunità di investimento, anche rispetto ad una sempre maggiore sostenibilità economica e ambientale. Vogliamo continuare a puntare su momenti come questi, che riescono a far dialogare i giovani con il mondo accademico e quello delle imprese, facendo da leva di attrazione dei talenti per costruire qualcosa di importante per la nostra regione e per tutto il Paese.»
I numeri conclusivi:
- 1700 presenze (tra partecipanti e visitatori, di cui 200 studenti)
- 2300 incontri b2b organizzati
- 122 aziende del settore aerospazio provenienti da 15 paesi diversi
- 110 buyer italiani e internazionali
- 25 startups europee
- 150 relatori
- 15 roundtable
«In questi tre giorni di Space Meetings Veneto – dichiara Federico Zoppas, Presidente RIR AIR – abbiamo vissuto un’esperienza che ci ha lanciato in un mondo di idee e connessioni senza limiti. Siamo stati immersi in una galassia di energia creativa, che ha esplorato una vasta gamma di temi di cruciale importanza per le nostre imprese e non solo. In principio abbiamo discusso di finanza e di investimenti, riconoscendone il ruolo essenziale nel catalizzare l’innovazione e dare un sostegno concreto alle aziende e ai loro progetti.
Ci siamo poi concentrati sulla supply chain dell’aerospazio, un focus che ha permesso alle aziende presenti – tra cui le imprese aderenti alla Rete AIR – di incontrare i “prime” italiani ed esteri, aprendo una porta verso nuovi mercati e opportunità. Infine, nella giornata conclusiva, abbiamo diretto la nostra attenzione sull’Agritech, sul Winetech e sulla sostenibilità, indagando come la tecnologia e i dati aerospaziali possano migliorare il settore agricolo, vitivinicolo e l’ambiente.
Abbiamo visto idee prendere forma, aziende e startup stringere e consolidare alleanze strategiche e una Regione, il Veneto, che ha raccontato un ecosistema imprenditoriale d’eccellenza, dove innovazione e collaborazione sono il motore di tutto. Ma fin dal primo giorno il leitmotiv è sempre stata la presenza di giovani talenti, che grazie a questo meeting hanno potuto creare delle sinergie con numerose imprese, che speriamo possano dare il via a collaborazioni durature.»
Due, infatti, le parole chiave che hanno gravitato attorno agli eventi di Space Meetings Veneto: giovani ed entusiasmo, grazie alla presenza dei molti studenti delle Università venete che hanno mostrato e raccontato i loro progetti di studio, grazie alla partecipazione di start-up provenienti da tutta Europa e grazie a VeneTO Stars, la challenge che la Regione del Veneto ha dedicata a giovani innovatori dai 18 ai 25 anni: una competizione di idee, per la quale sono arrivate più di 40 iscrizioni.
A vincere il concorso il Team “The Space Ranchers”, che ha proposto di utilizzare i dati satellitari per la gestione delle colture creando una mappa digitale del suolo e identificando le rotazioni delle semine.
Il team, composto da giovani italiani residenti in Olanda, sarà invitato a trascorrere un periodo in Veneto per incontrare possibili utenti finali, investitori, aziende, Università e partecipate regionali per migliorare e sviluppare la loro idea.
«n Veneto i giovani possono trovare spazio e terreno per sviluppare le loro idee – sottolinea l’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione con delega all’Agenda Digitale – In questa prima edizione di VeneTO Stars ci siamo focalizzati sull’utilizzo dei dati spaziali in agricoltura, ma l’orizzonte della nostra iniziativa è triennale. L’anno prossimo ci concentreremo sul settore turistico e il terzo anno sul tema della gestione dei grandi eventi in vista di Milano Cortina 2026.»
Da segnalare anche le diverse composizioni dei team arrivati in finale: ingegneri, agronomi, informatici, matematici provenienti da tutta Europa e under 25: un vero capitale umano, come ha ricordato l’Assessore Calzavara, da coltivare e far crescere in Veneto.