• 29/03/2024

Taste of Italy 2 e Alcedo V investono in DEMETRA S.P.A.

 Taste of Italy 2 e Alcedo V investono in DEMETRA S.P.A.

Taste of Italy 2 e Alcedo V investono in DEMETRA S.P.A. per creare un polo internazionale nel settore dei macchinari agricoli

Taste of Italy 2, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, e Alcedo V, fondo di private equity gestito da Alcedo SGR, hanno acquisito congiuntamente il 100% di Demetra S.p.A. con l’obiettivo di creare un polo leader di settore.

Demetra è nata nel 2018 dalla fusione di Agrimaster e Breviagri, due storici produttori italiani di macchinari agricoli operanti (rispettivamente dal 1984 e dal 1949) sotto gli omonimi marchi. Con il marchio Agrimaster la società produce trince e bracci meccanici per la manutenzione del verde in agricoltura; con il marchio Breviagri la società produce erpici, zappatrici e sarchiatrici per la lavorazione del terreno. La società gestisce due stabilimenti con sede in Italia, rispettivamente a Molinella (BO) e Nogara (VR). Negli ultimi anni Demetra è cresciuta sia nel mercato nazionale che internazionale, affermandosi come leader nel segmento della manutenzione e della lavorazione del terreno, con una forte posizione di mercato in Francia, Italia e Germania e una presenza in più di 80 Paesi.

Nell’ottobre 2022, Demetra ha acquisito la società danese Dalbo A/S, fondata nel 1948 e specializzata nella produzione di rulli e coltivatori per la preparazione del letto di semina. Dalbo ha una significativa presenza di mercato nel Regno Unito, in Francia, in Germania e nella Penisola Scandinava. La società gestisce uno stabilimento vicino a Billund, nel sud della Danimarca, e ha filiali commerciali nel Regno Unito e in Francia.

Attualmente il Gruppo ha un fatturato superiore ai 60 milioni di euro, generati per oltre l’80% su mercati esteri.

Taste of Italy e Alcedo sosterranno lo sviluppo del Gruppo con un importante piano di investimenti nei processi produttivi e nell’innovazione, con l’espansione della rete di vendita nei mercati europei ed extraeuropei e con un programma di acquisizioni mirate a completare la gamma di prodotti coprendo tutte le principali fasi delle lavorazioni agricole sia in campo aperto che in campo chiuso (preparazione del terreno, semina, trapianto, protezione delle colture, raccolta). Il programma di acquisizioni manterrà sempre l’identità e l’indipendenza dei marchi all’interno della piattaforma.

Demetra sarà detenuta, per il tramite della controllante Persefone S.r.l., da Taste of Italy 2 e Alcedo V con il 50% ciascuno e i due fondi condivideranno una governance paritetica.

Filippo Amidei, Managing Director di Taste of Italy, ha commentato: “Riteniamo che il settore dei macchinari agricoli stia beneficiando del trend di meccanizzazione delle lavorazioni e della revisione delle modalità di coltivazione resa necessaria dai cambiamenti climatici e dalla strategia europea di riduzione dell’uso di agrofarmaci. Il settore dei macchinari agricoli è un’eccellenza italiana ma è ancora caratterizzato da eccessiva frammentazione. Abbiamo individuato in Demetra la piattaforma ideale per un ambizioso progetto di consolidamento rivolto ai mercati internazionali”.

 

Alessandro Zanet, Investment Director di Alcedo, ha commentato: “Alcedo conferma il proprio impegno nel progetto Demetra ed in generale nello sviluppo del settore dei macchinari agricoli; la partnership con Taste of Italy permetterà di imprimere un ulteriore impulso alla crescita del Gruppo, con particolare riferimento alla presenza nei mercati europei ed internazionali, già ad oggi ampiamente presidiati. Insieme miriamo al consolidamento del Gruppo quale operatore indipendente leader in Europa nel settore delle attrezzature agricole, che possa assumere un ruolo di rilievo  nel  crescente trend di meccanizzazione ed innovazione tecnologica del settore agricolo, in cui le imprese italiane ed europee rappresentano da sempre delle eccellenze”.

Luciano Paiola, Amministratore Delegato di Demetra, ha commentato: “Il rafforzamento dell’azionariato di controllo è il fattore abilitante per implementare la nostra strategia di crescita tramite aggregazioni nel mondo delle macchine agricole. L’agricoltura intelligente è il futuro imminente: una trasformazione epocale che rende i nostri macchinari capaci di fornire in tempo reale informazioni preziose all’utente per migliorare la produttività, l’efficienza e la sostenibilità delle operazioni in campo.

Siamo consci che lo sviluppo di macchine agricole intelligenti richiede tecnologie di punta che solo aziende medio-grandi sono in grado di utilizzare. Siamo grati agli azionisti che condividono con noi questo percorso di crescita dimensionale e tecnologica”.

Per Taste of Italy, l’operazione è stata guidata da Filippo Amidei (Managing Director), Pierluca Antolini (Managing Director), Riccardo Arosio (Senior Associate) e Riccardo Bonini (Analyst).

Per Alcedo, l’operazione è stata guidata da Maurizio Tiveron (Partner), Michele Gallo (Partner), Alessandro Zanet (Investment Director) e Gioia Ronchin (Investment Manager).

Taste of Italy e Alcedo sono stati assistiti dallo Studio Legale Bonelli Erede, con un team guidato dall’Avvocato Eliana Catalano con gli associati Alessandro Ippolito e Alberto Corsello per la parte M&A e dagli Avvocati Vittorio Pomarici e Federico Carolla per la parte giuslavoristica; dallo Studio Legale Bird&Bird, con un team guidato dagli Avvocati Alberto Salvadè e Pierpaolo Mastromarini con gli associati Matteo Meroni, Francesco Bianco e Sara Calamitosi; da Filippo Cerrone di goetzpartners per la due diligence di business; da Matteo Contini e Annina Filosa di KPMG per la due diligence finanziaria; da Giacomo Perrone di KPMG per la due diligence fiscale; da Giovanni Aquaro di ERM per la due diligence ESG; da Leo De Rosa e Federica Paiella di Russo De Rosa Associati per la strutturazione dell’operazione.

Il Gruppo è stato supportato finanziariamente da un pool di primari fondi di private debt e banche italiane, ovvero Finint SGR per conto del fondo di private debt PMI Italia II, Tenax Capital per conto di Tenax PMI, Banca Finint e ICCREA Banca (con la sottoscrizione di un prestito obbligazionario) e da BPER (con un finanziamento a medio-lungo termine). I finanziatori sono stati assistiti dall’Avvocato Marina Balzano dello Studio Legale Orrick e dall’Avvocato Eugenio Siragusa dello Studio Legale Advant NCTM. Demetra è stata assistita da Alessandro Azzolini e Maria Lenza di PwC in qualità di debt advisor.

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Redazione

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